La domanda è: Devo essere presente su tutti i social ?
Vi dico la verità, a me piace sperimentare e pubblicare ovunque l’internet me lo consente, mi trovate un pò ovunque, ma è maledettamente sbagliato.

Potrei dirvi che substack è il miglior luogo per diffondere il verbo ma mentirei.
Potrei dire che pubblicare video verticali sui social è la strada giusta ma mentirei uguale.
Ovviamente potrei dirti che dovreste stare su tutti i social ma sarebbe un gran spreco di tempo, ed il tempo come sappiamo, è prezioso.
Poi ci sono io, che nonostante risultati contenuti sui social continuo imperterrito a insistere su tutti.
Ma lascia perdere il mio caso, non è per tutti!
Qual’è quindi la giusta misura?
Dipende dalle persone che vuoi raggiungere.
Se vuoi parlare ad un pubblico adulto che legge contenuti di media lunghezza, newsletter e substack vanno bene ma difficilmente raggiungerai dei ragazzi.
Se invece il tuo intento è raggiungere un pubblico giovane, devi parlare e frequentare i luoghi dove trovi i giovani. Vedi per esempio Tiktok che è principalmente frequentato da giovani e giovanissimi.
Ti racconto la mia esperienza per esempio.
Dove acquisisco clienti e raggiungo il mio pubblico?
- Sito web: Aziende estere, aziende italiane, agenzie
- Facebook: Privati adulti di età avanzata
- Youtube: Sponsorship estere, pubblico italiano adulto
- Instagram: Aziende e competitor italiani
- Tiktok: Adulti, giovani e giovanissimi curiosi
- Google My business: Clienti privati e aziende
- X: Perdita di tempo assoluta
- Substack: ancora troppe poche informazioni in mio possesso
Perchè io sono su tutti i principali social (E forse dovresti anche tu?)
Perchè ho differenti target di pubblico in quanto offro servizi differenti indirizzati a persone di età differente.
C’è una grossa differenza tra un social e l’altro ?
Ovviamente si, anche se quel guastafeste di Tiktok ha verticalizzato tutti gli altri, influenzandone uso e abitudini degli utenti.
Perchè mi piace Substack rispetto a tutti gli altri ?
Perchè i social, principalmente video verticali, spingono ansia e dipendenza, e non mi recapitano le news fondamentali, che mi interessano, direttamente nella posta elettronica.
Per arrivare ad una giusta scelta fatti queste domande.
“Dove si trova in questo momento il mio cliente ideale? Quale app ha aperto questa mattina? Quali sono le sue abitudini durante il giorno?
Se risponderai a queste semplici domande capirai subito dove indirizzare le tue forze ed il tuo tempo, che come ben sappiamo, sono risorse limitate.
E tu cosa ne pensi?